L'attesa rivista Duchangtuan (Assolo) diretta dal popolare scrittore e blogger Han Han ha venduto 500mila copie in due giorni in Cina, con un successo senza precedenti nel paese. La rivista ha venduto 22mila copie in 20 minuti solo a Pechino, nonostante difficolta' a trovarla nelle edicole e nelle librerie.
Lo affermano oggi i giornali di Hong Kong, mentre a quelli della Repubblica Popolare e' stato ordinato di non parlare di questo eccezionale risultato commerciale e, secondo alcuni commenti, politico. Molti ritengono che difficilmente il secondo numero di Assolo - che dovrebbe essere bimestrale - vedra' la luce, dopo che il primo ha superato con grande difficolta' gli esami della censura.
'Quali sono stati i momenti piu' difficili nelle trattative con la censura? Tutti!', ha affermato lo stesso blogger usando la sua arma preferita, l'ironia. Lui non lo ha detto, ma sembra che il 70% del contenuto originario sia stato abolito o cambiato per permettere alla rivista di andare nelle edicole. A soli 28 anni, Han Han ha gia' scritto una decina di best-seller, che in genere parlano dei problemi di vita quotidiana della sua generazione, la prima cresciuta nella Cina delle riforme e dell'apertura. Sul suo blog, che vanta 200 milioni di contatti, il giovane scrittore irride la rigidita' delle regole imposte alla societa' dal governo cinese senza mai superare l'invisibile confine oltre il quale sarebbe considerato un dissidente ed un criminale.
In maggio Han Han - che a tempo perso e' un campione di rally automobilistici per dilettanti - e' risultato secondo tra le cento persone 'piu' influenti del mondo' in un sondaggio realizzato dalla rivista americana Time Magazine.
Esteriormente, Assolo sembra piu' un libro che una rivista anche perche' l'autorizzazione e' stata concessa per la pubblicazione di un libro, circostanza che potrebbe far pensare che difficilmente il governo di Pechino permettera' che l'esperimento continui.
'Il 50% del successo della rivista e' dovuto al nome del suo direttore', ha sostenuto Pan Caifu, un giornalista del quotidiano Notizie di Pechino che si occupa di cultura. 'Per l'altra meta', dobbiamo ringraziare le restrizioni in vigore'.
Secondo Zhang Zhian, della facolta' di giornalismo dell'Universita' Fudan di Shanghai, comprare la rivista ha anche un valore simbolico. I 500mila che hanno comprato Assolo, aggiunge, '...hanno lanciato un messaggio contro la censura...
per la democrazia, per l'uguaglianza e per il rispetto dei diritti umani'.
(Beniamino Natale, agenzia Ansa)