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 GRAN BRETAGNA - GRAN BRETAGNA - Censura di Stato anche per i video musicali?
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Notizia 
24 ottobre 2011 11:38
 
Il Regno Unito sta per dichiarare battaglia ai video musicali troppo sexy. Gli artisti alla Britney Spears e alla Rihanna, spesso protagoniste di scene decisamente 'spinte', sono dunque avvisate: presto i loro videoclip potrebbero doversela vedere con linee guida simili a quelle oggi applicate ai film. Lo rivela il Sunday Times. A sostenere il giro di vite il primo ministro stesso, David Cameron. Ha chiesto al ministero della Cultura dei Media e dello Sport d'iniziare le consultazioni con le associazioni dei genitori, dell'industria musicale e degli internet provider a partire dal prossimo gennaio. L'idea e' di approdare a un sistema che divida i video musicali in tre certificazioni: vietati ai minori di 12 anni, 15 anni e 18 anni.
L'esecutivo e' preoccupato che molti cantanti pop eroi degli adolescenti stiano sconfinando nel regno delle allusioni sessuali esplicite per promuovere i loro singoli. In futuro l'etichetta appropriata verra' associata a ogni videoclip, sia nelle loro copie materiali (DVD e CD) che nelle versioni digitali (YouTube, iTunes o le trasmissioni via etere). A quanto pare David Cameron e' rimasto scandalizzato nel vedere sua figlia, all'epoca di sei anni, canticchiare 'Not Fair' di Lily Allen - ovvero un pezzo che tra le altre cose parla di orgasmi e sesso orale.
 
 
 
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