Due settimane dopo la censura parziale della legge Creation et Internet da parte della Corte costituzionale, il Governo ha esaminato un disegno di legge sulle sanzioni da comminare in caso di downaload illegale, che affida al giudice la possibilita' di tagliare l'accesso a internet. Dopo aver promulgato la parte non censurata della "legge Hadopi", il Governo ha preparato il testo complementare che deve tener conto della nuova situazione, e vorrebbe farlo approvare dal Parlamento in luglio. Il testo, di cinque articoli, prevede "un dispositivo giudiziario adeguato per sanzionare gli autori del prelievo illegale", spiega  il comunicato del Consiglio dei ministri. In pratica, il tribunale disporrebbe di tre punizioni: sospensione dell'abbonamento; ammenda per reato di contraffazione; detenzione per reato di contraffazione (quest'ultime gia' previste nel dispositivo oggi in vigore, ma raramente utilizzate).
Il provvedimento sara "molto piu' repressivo" di quello previsto all'origine, si sottolinea.