Un rapper tunisino condannato a due anni di prigione per una canzone che insultava la polizia ha visto ridursi la pena in appello ed e' stato liberato oggi. Un vittoria della liberta' di espressione, secondo i simpatizzanti della causa. Il cantante Weld El 15, il cui vero nome e' Ala Yaacoubi, era stato condannato a due anni di prigione a marzo (in contumacia), e poi lo scorso 13 giungo in sua presenza, per la canzone “Boulicia Kle” (i poliziotti sono dei cani). Ma con una procedura lampo e' stato giudicato in appello la settimana scorsa e la corte gli ha ridotto la pena a sei mesi con sospensione, permettendo quindi la sua liberazione. Per i suoi sostenitori la giustizia ha riconosciuto la liberta' d'espressione dell'artista. “E' una vittoria per la liberta', la democrazia, per Weld El 15 che non ha fatto altro che un lavoro artistico”, ha detto il suo avvocato Ghazi Mrabet.