testata ADUC
CARCERATI E CONSUMATORI
Scarica e stampa il PDF
Comunicato 
5 settembre 2000 0:00
 


NON CONFONDIAMOCI CON LE FESSERIE DI ASSOCIAZIONI DI CONSUMATORI CHE PARLANO SENZA SAPERE NEANCHE DI COSA STANNO BLATERANDO.

Firenze, 5 Settembre 2000. L'Unione Consumatori ha messo in circolazione un comunicato in cui si lamenta dei privilegi che i carcerati avrebbero con l'entrata in vigore del nuovo regolamento penitenziario, paragonando questi privilegi con le difficolta' quotidiane dei pensionati. Privilegi che sarebbero tali che "possono in definitiva anche tradursi in un incentivo a delinquere".
Interviene il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito.
Chiediamo agli operatori dell'informazione di usare molta precisione nel riferire -se avessero intenzione di farlo- queste posizioni dell'Unione Consumatori, in modo particolare a non avvalersi della tendenza diffusa di mettere le associazioni e i gruppi che operano per i diritti dei consumatori in un unico fascio, con la dizione " … e i consumatori non sono d'accordo …" o cose del genere.
La gravita' di questa posizione di un'associazione che fa parte della Consulta nazionale presso il ministero dell'Industria e' tale che, a nostro avviso, coinvolge anche tutti coloro che hanno accettato di far parte di questo organismo di controllori al soldo dei controllati.
All'Unione Consumatori non sanno, evidentemente, neanche di cosa stanno parlando, e soprattutto delle emerite fesserie che hanno pronunciato. Immaginiamo che se fosse per loro, le carceri dovrebbero essere come quelle della Siberia durante il regime sovietico. Li vorremmo vedere alle prese con rivolte, fughe, tossicodipendenti, malati di Aids, detenuti in attesa eterna di giudizio, extracomunitari della disperazione dell'immigrazione clandestina, guardie carcerarie sempre attente ai coltelli che gli possono piovere sulle spalle, e altre amenita' del genere: perche' e' questo che ipotizzano con il loro disappunto sull'avvio del nuovo regolamento.
Non gli auguriamo di finire in carcere per alcun motivo, ma se proprio dovessero andarci, provino a stare tanto bene rispetto ai pensionati che stanno strumentalizzando, provino a star tanto bene senza la liberta', ma con quel servizio gratuito di lavanderia o l'assistenza sanitaria, che dipingono come chissa' quale privilegio.
 
 
COMUNICATI IN EVIDENZA
 
AVVERTENZE. Quotidiano dell'Aduc registrato al Tribunale di Firenze n. 5761/10.
Direttore Domenico Murrone
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS