testata ADUC
TRENI CHE PARTONO IN DIREZIONE CONTRARIA
Scarica e stampa il PDF
Comunicato 
26 maggio 1999 0:00
 
L'ADUC PRESENTA UNA DENUNCIA PER SEQUESTRO DI PERSONA.

Firenze, 26 Maggio 1999. Il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito, in seguito alla vicenda del treno Eurostar che, diretto a Bologna, dalla stazione di Firenze e' partito in direzione sud invece che nord, ha depositato una denuncia alla Procura della Repubblica.
Ecco un estratto:
Il giorno 25 maggio il treno Eurostar che parte da Firenze per Bologna alle ore 9.19, invece di incamminarsi in direzione Nord e' andato verso sud, fermandosi alle 9,35 -16 minuti dopo- alla stazione Campo di Marte, da dove e' ripartito alle 9,40, giungendo a destinazione (Bologna) con 30 minuti di ritardo. Ai passeggeri e' stata data comunicazione di un disguido, ma solo dopo che il treno era giunto alla stazione Campo di Marte.
Dai mezzi d'informazione di oggi …. apprendiamo che secondo l'Azienda Fs l'Eurostar non ha sbagliato direzione, "al contrario e' stato costretto a retrocedere, usando il motore del secondo locomotore, per un guasto sopravvenuto al sistema di ripetizione di segnale a bordo. La prima stazione utile per la verifica del malfunzionamento era quella di Campo di Marte e di conseguenza il convoglio vi era stato instradato".
La giustificazione dell'Azienda Fs ci sembra che aggravi ancor di piu' la situazione. Infatti se si trattava solo di un disguido, una svista, esternata la nostra preoccupazione per la qualita' del servizio, potevamo raccogliere, al limite, qualche denuncia di qualche passeggero che avesse subito dei danni a causa del ritardo. Invece crediamo che si sia verificato un vero e proprio atto delittuoso, col sequestro intenzionale dei passeggeri, trattenuti come ostaggi durante alcune operazioni tecniche. Infatti l'Eurostar si e' mosso dalla stazione di Santa Maria Novella sapendo gia' dove sarebbe andato e, soprattutto, sapendo gia' che questo avrebbe comportato un ritardo notevole, con l'intenzione, cioe', di usare i passeggeri. Del fatto, inoltre, non ne e' stata data comunicazione ai passeggeri stessi che, se avvisati in tempo (ed era possibile farlo quando il treno era fermo nella stazione di Santa Maria Novella) avrebbero potuto scegliere se restare su quel treno o prenderne un altro che li avrebbe portati in tempo a Bologna e citta' successive (a quell'ora, infatti, ci sono diversi treni che vanno verso Bologna, e diversi di ore precedenti stavano transitando in ritardo).
Per queste ragioni chiediamo di verificare se nel comportamento dell'Azienda Fs si possa
 
 
COMUNICATI IN EVIDENZA
 
AVVERTENZE. Quotidiano dell'Aduc registrato al Tribunale di Firenze n. 5761/10.
Direttore Domenico Murrone
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS