DOPO IL PRIMO SABATO DEL MESE AL SENATO, PERCHE' IL PRIMO LUNEDI' NON PORTIAMO LE SCOLARESCHE IN UN MACELLO? Firenze, 2 Dicembre 2000. E' diventata una consolidata tradizione che il primo sabato del mese i cittadini possano liberamente visitare gli ambienti del Senato della Repubblica. Una visita sicuramente istruttiva, che "umanizza" una delle massime istituzioni italiane, avvicinandole ai cittadini, soprattutto istruttiva per le numerose scolaresche che approfittano dell'occasione.
Conoscere per meglio giudicare e decidere, e' una degli aspetti fondamentali della comunita' civica..
Ma sarebbe bene che altre visite fossero prese in considerazione -dice il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito- specialmente in un periodo come questo, dove l'incertezza su tutto cio' che mangiamo e respiriamo sono all'ordine del giorno. Mucca pazza da una parte, fallimento del vertice del l'Aja dall'altro, non danno certamente tranquillita' e fiducia nei confronti delle istituzioni, pur nel tentativo (per ora possiamo chiamarlo solo cosi') che i ministeri competenti stanno cercando di fare, in particolare quelli delle Politiche Agricole e della Sanita', per prevenire il diffondersi del morbo della mucca pazza.
E proprio in queste settimane siamo inondati di immagini dove si vedono animali avviati al macello o gia' macellati, con tecnici in camici bianchi che dovrebbero rassicurarci, in particolare rispetto all'uso comune che -oltre il mestiere specifico- si fa della parola "macellaio".
Ma siamo sicuri che tutti sono al corrente di cosa siano i luoghi in cui questi animali vengono macellati? Di cosa avviene nei macelli e in quali condizioni le bestie vi arrivano? Noi crediamo -senza neanche tanto esagerare- che ci sia piu' di un bambino che creda che le fettine di carne si raccolgono dagli alberi, cosi' come le vedono prima che la mamma le cuocia in padella, o cosi' come le vedono sui banconi dei supermercati, non assimilando quegli animali da cui provengono, agli stessi che vedono nelle pubblicita' del latte e derivati.
Per questo crediamo che sarebbe veramente utile che, per esempio ogni primo lunedi' del mese, i macelli fossero aperti ai visitatori, soprattutto scolaresche, perche' si rendano conto cosa significhi macellare un bue, e cosa succede prima che la carne arrivi nel piatto. Non faremmo torto ad alcuno, perche' i ragazzi avrebbero maggiori informazioni e consapevolezze sul processo alimentare (e soprattutto sui suoi metodi), mentre i macelli potrebbero fare a gara ad essere piu' perfetti possibile.