Dicembre 2017 vendo casa (fortunatamente alla moglie di mio Fratello), si perfezionano tutti i contratti di voltura tranne quello del gas, Cosi mi ritrovo in fornitura ultima istanza sulla utenza che sta usando la famiglia di mio fratello (questa procedura ovviamente non la conoscevo) cosi a agosto 2018 scopro che il mio fornitore sara' HERACOMM e fin qui tutto bene.
A Dicembre 2018 vengo informato da mio fratello che non è ancora arrivata nessuna bolletta da Heracomm, cosi inizio le mie prime chiamate ai call center che si rimbalzano la palla uno con l'altro.
Gennaio 2019 primo Reclamo, nessuna risposta.
Febbraio 2019 secondo reclamo allargato anche al distributore (acegasamga.spa) oltre che al fornitore (hera comm.).
Acegasamga Spa mi risponde dicendo di essere un mero distributore e di non poter fatturare (bollette).
Esasperato a marzo faccio una procedura di conciliazione.
primo incontro aprile, nel quale Heracomm richiede l'ausilio di Acegasamga.spa (e quindi la convocazione di un secondo incontro)....che poco prima mi aveva risposto di non poter fare niente.......altro paradosso.
La situazione si aggrava quando la Moglie di mio Fratello vende casa il 6 maggio di questa anno....
ora sono titolare di una fornitura che una terza persona sta usando a nome mio......ma come posso fare?.
Sempre hera comm mi consiglia di chiudere la fornitura con una richiesta cosa che regolarmente faccio a fine aprile.
Ma niente da fare situazione in stallo.
avete qualche consiglio?
Alberto, dalla provincia di GO

Risposta:
la cosa migliore è chiudere l'utenza (magari, per gentilezza ma non necessariamente, avvisando il nuovo proprietario perché lo stesso non rimanga senza servizio). Se ha già fatto domanda solleciti il loro intervento.
Per il resto deve attendere la conciliazione presso l'Autorità.