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ritardi voltura LUCE-GAS e stacco corrente
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Lettera 
4 giugno 2021 0:00
 
Buongiorno, prima di sostenere di nuovo ADUC con altra donazione, voglio capire se la legge italiana può tutelare il consumatore vittima di inadempienze e malfunzionamenti da parte di fornitori di energia elettrica e gas nel mercato libero...
Ho acquistato casa e con i vecchi proprietari sono andato di persona negli uffici IREN-Genova per richiedere le volture delle utenze gas e luce... dal 24 febbraio dopo più di 50 telefonate al call center, dopo 2 visite nei loro uffici di persona, ho appreso che il contratto del gas è attivo dal 19.5.2021 mentre la luce dal 7.4.2021 dopo che dal 29.3.2021 al 7.4.2021 sono rimasto senza luce per più di una settimana!!!?? ai primi di Maggio scopro dalla App Iren You che mi avevano attivato un contratto luce MAI RICHIESTO nella vecchia casa dove ero in affitto fino al 15 marzo!!!??...perchè IREN non riusciva a gestire una voltura io sono rimasto senza corrente, e nessuno deve pagare!!!??
Ho fatto una sintesi di come sono andate le cose con tanto di ricostruzione delle telefonate, scoprendo un sistema di gestione assurdo, lento e per nulla efficiente, farraginoso e controproducente...che non tiene conto delle situazioni reali degli utenti ma va avanti "stupidamente a sistema" con i propri vincoli e canali di trasmissione lenti confusionari e poco certi...
Ho chiamato ARERA che hanno dimostrato di essere poco più che inutili come gran parte di tutti gli uffici statali che dovrebbero tutelare i cittadini-consumatori...
ho tutto il materiale che mi ha inviato IREN, pre contratti, contratti, email di conferma etc...
Devo chiedere i danni ad IREN, per i ritardi nella stipula dei contratti, per avermi lasciato una settimana senza corrente, per aver perso tantissimo tempo al telefono, per aver dovuto perdere ore di lavoro per stare dietro ai problemi con IREN...
Ho bisogno di sapere che tipo di risarcimento posso chiedere...una settimana senza corrente credo che qualcuno si debba prendere le giuste responsabilità e risarcire il dovuto...
Grazie dell'attenzione, distinti saluti.
Gosamo, dalla provincia di GE

Risposta:
legittimo procedere con il reclamo verso il gestore, possibilmente con il massimo della chiarezza e della sintesi nell'esposizione, comunque sempre con modalità formali. Questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
intimando il riconoscimento degli indennizzi in bolletta (*) e/o eventuali risarcimenti documentati
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure https://sosonline.aduc.it/scheda/energia+elettrica+interruzioni+fornitura+indennizzi_17250.phpriceve risposta alcuna entro 50 giorni, fare un tentativo di conciliazione presso l'Autorita' dell'energia Arera (ex Aeegsi):
http://sosonline.aduc.it/scheda/energia+elettrica+gas+conciliazioni+obbligatorie_25396.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, si potra' fare causa presso il proprio giudice di pace, anche senza avvocato per importi inferiori a 1.100 Euro:
http://sosonline.aduc.it/scheda/giudice+pace_15959.php
(*) Qui la ns scheda sugli indennizzi:
https://sosonline.aduc.it/scheda/energia+elettrica+interruzioni+fornitura+indennizzi_17250.php
 
 
 
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Direttore Domenico Murrone
 
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