Buongiorno,
abbiamo ancora il contatore vecchio del gas all'interno dell'appartamento, dove abitiamo da almeno 10 anni.
Qualche giorno fa abbiamo ricevuto da 2iReteGas una lettera datata 29 Giugno in merito alla sostituzione del tradizionale contatore del gas con quello nuovo elettronico.
Nella lettera ci dicono (oltre a tutte le altre info su come concordare un intervento gratuito per la sostituzione) che:
"il perdurare della sua indisponibilità a consentire l'accesso al contatore di nostra proprietà ai fini della sostituzione, nonché ai fini della rilevazione della lettura dei consumi da Lei effettuati da parte dei nostri addetti, oltre ad impedire la corretta determinazione dei consumi stessi, costituisce una violazione degli obblighi esistenti al riguardo e comporta responsabilità a suo carico, anche per eventuali situazioni di pericolo che dovessero crearsi in conseguenza del protrarsi di tale situazione che impedisce ogni verifica dell'apparecchiatura.
In mancanza di quanto sopra non escludiamo di dover purtroppo ricorrere a soluzioni giudiziali della vicenda."
Questa azienda ci aveva contattati l'ultima volta nel lontano dicembre 2015 dove indicavano chiaramente che sarebbero stati loro a contattarci per concordare un appuntamento. Non si sono mai più fatti sentire nemmeno una volta, in nessun modo. Dopo questa lettera del 2015 ci eravamo comunque mossi noi chiamandoli ma nessuno ci aveva concordato un appuntamento o non rispondevano.
Abbiamo provato a contattare 2iReteGas nei giorni scorsi, con risposta che ci ricontatteranno per fissare un appuntamento, ma ci crediamo poco e vorremmo tutelarci se necessario/possibile.
Come possiamo tutelarci da eventuali spese o danni legali o ritardi che sono completamente dovuti a una loro mancanza?
Grazie,
Saluti
Matteo, dalla provincia di MI

Risposta:
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
intimando un adeguato preavviso (meglio via PEC o email)