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 ITALIA - ITALIA - Ordinanza antiprostituzione cancellata da Tar
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Notizia 
29 marzo 2019 16:51
 
E' annullata l'ordinanza antiprostituzione emessa nel novembre scorso dal sindaco di Tivoli. La sentenza e' del Tar del Lazio, pronunciata in accoglimento di un ricorso proposto dall'Associazione Radicale Certi Diritti e dal Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute. Con il ricorso si chiedeva l'annullamento dell'ordinanza del sindaco della cittadina alle porte di Roma con la quale e' stato fatto divieto a chiunque su tutto il territorio comunale e le sue pubbliche vie - dal 15 novembre 2018 e fino al 15 giugno 2019 - "di contattare soggetti dediti alla prostituzione, concordare prestazioni sessuali a pagamento, consentire la salita sui propri veicoli per le descritte finalita', eseguire manovre pericolose o di intralcio alla circolazione stradale " e "di porre in essere comportamenti diretti in modo non equivoco a offrire prestazioni sessuali a pagamento, assumendo atteggiamenti, modalita' comportamentali ovvero indossare abbigliamenti o mostrare nudita' che manifestino, inequivocabilmente, l'intenzione di adescare o di esercitare l'attivita' di meretricio". Stabilita, inoltre, per la violazione dell'ordinanza, una sanzione di 500 euro. Per il Tar, tra l'altro, le condotte vietate e sanzionate "vengono descritte nel provvedimento impugnato con un insufficiente grado di determinatezza", in concreto "non lesive di interessi riconducibili alla sicurezza urbana in quanto non dirette in modo non equivoco all'esercizio dell'attivita' riguardante le prestazioni sessuali a pagamento".
 
 
 
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Direttore Domenico Murrone
 
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