L'Antitrust ha aperto una istruttoria sui prezzi della pasta per accertare l'esistenza di un cartello tra i produttori riuniti nell'Unipi e nell'UnionAlimentari. E' la seconda iniziativa in pochi giorni, dopo l'avvio dell'inchiesta sul pane a Roma. Pane e pasta sono i prodotti dai quali i rappresentanti degli utenti lamentano i maggiori rincari negli ultimi mesi. L'indagine, che ha preso avvio dopo una segnalazione della Federconsumatori della Puglia, ha inviato all'Authority una segnalazione su un presunto accordo tra i produttori di pasta pugliesi, in merito ad un aumento programmato dei prezzi pari a circa il 25% del prezzo praticato.