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 USA - USA - Aborto. E' legge in Alabama il divieto tranne che per pericolo serio di vita della donna
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16 maggio 2019 10:16
 
La governatrice dell'Alabama, la repubblicana Key Ivey, ha firmato il provvedimento che mette fuori legge l'aborto nello Stato, anche nei casi di stupro e incesto. L'unica eccezione ammessa e' se la madre e' in serio pericolo di vita. Quella dell'Alabama e' la legge piu' restrittiva d'America sull'interruzione di gravidanza contro la quale sono gia' stati annunciati una raffica di ricorsi. E' la "forte testimonianza" della convinzione "che ogni vita sia preziosa e che ogni vita sia un sacro dono di Dio", ha dichiarato via Twitter la governatrice, annunciando di aver firmato il provvedimento. Gli antiabortisti puntano a mettere in discussione la sentenza "Roe contro Wade" con la quale la Corte Suprema Usa, nel 1973, legalizzo' l'aborto a livello federale. Nel massimo organo giudiziario Usa, dove il presidente Donald Trump ha nominato due giudici (Neil Gorsuch e Brett Kavanaugh) i conservatori sono in maggioranza 5 a 4. Proprio la Ivey ha riconosciuto come il bando dell'Alabama possa essere bloccato per la 'Roe contro Wade' ma assicurato che "che arrivera' il giorno in cui la Corte Suprema dovra' rivedere questa importante questione". La legge dell'Alabama, che prevede fino a 99 anni di carcere per i medici che praticano l'interruzione di gravidanza, dovrebbe entrare in vigore tra sei mesi se non sara' fermata dai tribunali dove proprio ieri Trump ha piazzato il suo 106esimo giudice conservatore. L'aborto torna cosi' al centro della campagna per le presidenziali del 2020. "Questo tentativo dell'Alabama" e di altri 29 Stati americani "e' un attacco alla liberta' riproduttiva delle donne e ai nostri diritti civili fondamentali", ha tuonato la senatrice di New York Kirsten Gillibrand, tra i 22 candidati democratici alla presidenza. L'ex vice presidente Joe Biden, anche lui in corsa, ha osservato come queste leggi in contrasto con la "Roe contro Wade" debbano essere dichiarate incostituzionali. "La scelta deve restare alla donna e al suo dottore", ha affermato Biden, echeggiato dal rivale dem per la Casa Bianca Bernie Sanders. "L'aborto e' un diritto costituzionale", ha affermato il senatore del Vermont. Sulla questione sono intervenute anche l'ex first lady Hillary Clinton, denunciando un attacco "alla vita e alla liberta' delle donne" e la pop star Lady Gaga, dicendosi oltraggiata e indicano come le pene per i medici che praticano l'aborto siano piu' severe di quelle previste per gli stupratori. In base ad un sondaggio condotto dal Pew Research Center lo scorso anno, il 58% degli americani ritiene che l'aborto debba essere legale e il 37% e' per metterlo fuori legge. Il 59% dei repubblicani e' contrario all'aborto e il 76% lo approva.
 
 
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