L'Agcom ha reso noti oggi i dati dell'Osservatorio Trimestrale sulle Tlc, relativo a Giugno 2014. I dati prodotti da Akamai in tema di velocità delle connessioni broadband nel mondo, vedono l'Italia in forte ritardo nella rete fissa (47° nel rank). Solo l'1,6% delle linee è in grado di supportare servizi video di elevata qualità. Nella larga banda mobile l'Italia registra velocità medie nella sostanza allineate a quelle degli altri partner europei. Continua però la flessione degli accessi su rete fissa a banda normale (-560.000 su base annua, oltre 1 milione negli ultimi due anni). Telecom Italia negli ultimi due anni perde 1, 5 milioni di linee, di cui solo 450.000 (il 30%) vengono "recuperate" dagli OLO. Fastweb cresce su base annuale (+0,8%) e consolida la terza posizione di operatore di rete fissa mentre Vodafone perde terreno rispetto agli altri OLO (-1,2% degli accessi solo OLO).
Le imprese minori superano l'8% (+1,8%). Dinamismo dei servizi FWA che ormai sfiorano i 500.000 accessi. Per quanto riguarda la rete fissa a banda larga, crescita per circa 240.000 accessi su base annua, (+60 .000 vs marzo). Gli accessi che utilizzano tecnologie diverse da DSL hanno superato il milione. La rete NGA comincia ad essere una realtà, raggiungendo i 540 accessi circa (+175 mila da inizio anno) grazie alla crescita, in particolare, delle linee in fibra di TI e degli accessi FTTCab di Fastweb. Il peso di Telecom Italia inferiore al 49%. La flessione è frenata dal buon andamento degli accessi in fibra. Se ne avvantaggia soprattutto Fastweb (+0,5%) e gli operatori Fixed Wireless Access (FWA). Per le reti mobili, su base annua si registra una diminuzione complessiva di 2,2 milioni. Gli MNO diminuiscono di 3,8 milioni, mentre gli MVNO, grazie soprattutto a Lycamobile (che diventa 2° operatore MVNO) crescono di 1,6 milioni. Telecom Italia pur arretrando leggermente (-0,5%) si conferma leader di mercato (32,1%), mentre arretra Vodafone (con il -2,1% arretra al 27,7%). H3G supera il 10%.
Si accentua la riduzione degli sms (effetto sostituzione con 'app' di messaggistica mobile). Sulla broadband mobile, hanno superato i 40 milioni le sim che hanno effettuato traffico dati nel primo semestre del 2014 (+24,5% su base annua). Il traffico dati continua a crescere (+42,9% circa), in misura superiore allo scorso anno. A fine giugno le linee complessivamente portate dall'avvio del servizio hanno raggiunto i 71,5 milioni. Il primo semestre del 2014 mostra, rispetto a quanto corrispondentemente osservato per il 2013, una netta riduzione nella propensione al cambio di gestore. L'"indice di mobilità" (rapporto tra movimentazione e base clienti complessiva) passa infatti dal 20 al 12,6%.