testata ADUC
 MONDO - MONDO - Allarme e rassicurazioni sull'eparina 'cinese'
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
23 aprile 2008 0:00
 
Australia, Canada, Cina, Danimarca, Francia, Germania, Giappone, Olanda, Nuova Zelanda, Stati Uniti e anche Italia. Questi gli 11 Paesi in cui, secondo l'ente regolatorio americano sui farmaci, la Food and drug administration (Fda), sono arrivati lotti di eparina contaminata dalla sostanza chimica condroitina solfato. Il farmaco anticoagulante alterato ha provocato solo negli Usa ben 81 morti, secondo le stime 'al rialzo' della stessa Fda, che la settimana scorsa parlava di 62 decessi correlati all'uso del medicinale, probabilmente contraffatto in Cina durante il processo di produzione. Ma, come riporta il New York Times, le autorita' sanitarie cinesi non credono che il contaminante possa essere letale e si dicono convinte che le ispezioni nei siti produttivi incriminati non debba limitarsi agli stabilimenti cinesi, ma estendersi anche a quelli americani. Ning Chen, secondo segretario dell'ambasciata cinese, ha assicurato dunque che ogni futuro accordo di ispezione dovra' riguardare sia i siti cinesi che quelli americani.
L'Agenzia italiana del Farmaco (AIFA) precisa: l'eparina e' un medicinale salvavita impiegato da decenni principalmente per la prevenzione e il trattamento delle trombosi che mettono a rischio la vita del paziente e viene prodotto per estrazione dalla mucosa intestinale di suino.  Ad oggi nessun caso di decesso correlato con l'impiego di eparina non frazionata (sodica - calcica) e frazionata (eparine a basso peso molecolare), e' stato segnalato in Europa; in ogni caso il problema dell'impiego e del monitoraggio delle reazioni avverse da eparina e' oggetto di verifica e di analisi congiunte da parte dell'AIFA, delle Agenzie Europee e dell'Agenzia dei Medicinali Europea.
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
AVVERTENZE. Quotidiano dell'Aduc registrato al Tribunale di Firenze n. 5761/10.
Direttore Domenico Murrone
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS