L'inflazione allunga il passo a settembre all'1,7% annuo (1,6% in agosto) sospinta dai rincari di istruzione (+1,5% tra agosto e settembre) e alimentari (+0,8%), e in campo scende anche l'Antitrust. Nel confermare le stime preliminari l'Istat ha rilevato che in ben 10 capoluoghi di regione su 21 l'inflazione e' superiore alla media nazionale e a Reggio Calabria spetta il primato di citta' con i prezzi piu' caldi, mentre a Trento i listini piu' freddi: 0,7% appena. Accanto al caro scuola di settembre spiccano i rincari degli alimentari e in particolare di pane e pasta: rispettivamente +7,5% e +4,5%. I rincari del pane costano almeno 75 euro l'anno per famiglia, hanno lamentato le associazioni dei consumatori. E l'Antitrust, dopo le segnalazioni del ministero per lo sviluppo economico e dell'associazione Altroconsumo, ha deciso di aprire un'inchiesta sui prezzi del pane a Roma e provincia e sui rincari annunciati a fine settembre dalla locale associazione panificatori.