I bambini che hanno episodi di irascibilita' prolungati, frequenti ed aggressivi potrebbero essere a rischio di depressione o altre malattie mentali, secondo una ricerca della Washington University School of Medicine di St. Louis pubblicata sulla rivista scientifica 'Journal of Pediatrics'.
Anche se gli episodi di ira sono normali, specialmente nei primissimi anni di eta' (dai 2 ai 6 anni) in caso di stanchezza, fame o iperstimolazione, l'occorrenza di episodi estremi, in cui il bambino rischia di far male ad altri o a se' stesso, sono il sintomo di qualcosa che non va. Gli esperti consigliano di consultare il proprio pediatra oppure uno psichiatra infantile.
Questi alcuni segnali da riconoscere: il bambino non riesce a calmarsi senza l'aiuto di un adulto; l'episodio porta il bambino a farsi del male; durata superiore a 25 minuti; piu' di 5 episodi in un giorno, o piu' di 20 episodi al mese.