Ogni mese Bruxelles analizza la fiducia nello sviluppo economico dell'eurozona. E a luglio ha rilevato il peggior regresso dal 2001, quando gli attentati dell'11 settembre fecero temere ripercussioni negative anche da queste parti. Se l'indice di giugno segnava 94,8 punti, in luglio e' sceso a 89,5. Esso si basa sulla fiducia espressa dal settore industriale e dei servizi, tra i consumatori, dal commercio e dall'edilizia. I piu' pessimisti? Britannici e italiani. L'Austria ha dati migliori rispetto alla media Ue mentre un peggioramento e' ben visibile in Germania, Francia e Olanda. Poche variazioni in Polonia, R.Ceca e Slovacchia.