Le resistenze europee verso la tecnologia genetica nell'agroalimentare potra' avere conseguenze negative in futuro, ad esempio robusti rincari sulla carne. Lo dice uno studio della Direzione generale dell'agricoltura della Commissione Ue. In Usa l'87% della soia coltivata e' modificata geneticamente, mentre in Europa il dibattito su questo fronte iniziera' solo l'anno prossimo e potrebbe durare a lungo. E' gia' questo e' un grosso problema. L'Europa, per ragioni climatiche e geografiche non riesce a produrre il foraggio necessario per soddisfare la domanda di carne della sua popolazione; nello stesso tempo proibisce l'importazione di mangime alla soja modificata. Conseguenza: gli allevatori possono allevare meno bestie, la produzione di carne diminuisce, i prezzi finali aumentano.