testata ADUC
 USA - USA - Contro la penuria di cibo, si sperimenta il grattacielo-fattoria
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
12 febbraio 2008 0:00
 
Per soddisfare il desiderio di cibo regionale, ma soprattutto in previsione di penuria alimentare, si  stanno sperimentando nuove sedi per coltivare piante commestibili. Sono i grattacieli-serra o "fattorie verticali" che, secondo i loro estimatori, producono piu' cibo delle fattorie tradizionali a costi notevolmente inferiori. In futuro, potrebbero garantire la sopravvivenza di milioni di persone, per i quali l'area coltivabile non e' piu' sufficiente. Dickson Despommier, parassitologo alla Columbia University di New York, ha calcolato che la popolazione mondiale nel 2050 avra' bisogno di un miliardo aggiuntivo di ettari di terreno coltivabile, un'area pari al Brasile e piu' della disponibilita' del Pianeta.
I primi prototipi delle fattorie urbane sono gia' in fase di collaudo. "Queste serre possono produrre qualsiasi pianta utile in ogni luogo e in ogni tempo", spiega Gene Giacomelli dell'Universita' di Arizona a Tucson, che ha gia' costruito uno dei prototipi del valore di 450.000 dollari per una stazione del Polo Sud. "Edifici-serra ben concepiti necessitano appena del 10% d'acqua rispetto a un campo e del 5% di terreno ", sostiene Theodore Caplow, direttore dell'azienda newyorkese Sun Works, che elabora serre urbane a basso consumo energetico. 
Come tutte le novita', anche per le fattorie verticali ci sono problemi da risolvere: servono tecnologie ancora da perfezionare e, all'inizio, i costi incideranno parecchio sul prodotto finale.
Nel frattempo si puo' cominciare con le serre sui tetti.
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
AVVERTENZE. Quotidiano dell'Aduc registrato al Tribunale di Firenze n. 5761/10.
Direttore Domenico Murrone
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS