Il decreto che ufficializza la creazione di Edvige, che sta per "Exploitation documentaire et valorisation de l'information generale", suscita polemiche. Si tratta della schedatura di minorenni, a partire da 13 anni d'eta', sospettati di attentare all'ordine pubblico. Per la Lega dei diritti dell'uomo, questo provvedimento e' "incompatibile con lo Stato di diritto". In effetti, basta il sospetto perche' un ragazzo sia schedato, e quindi etichettato come futuro delinquente. Il ministero degli Interni difende il dispositivo alla luce della recrudescenza della delinquenza minorile, e assicura che il dispositivo sara' utilizzato con la massima cautela.