Malgrado la presenza di un numero consistente di operatori, e quindi l'opportunita' di una vera concorrenza, gli utenti svizzeri di telefonia mobile pagano prezzi esosi se comparati con quelli dell'Ue. Lo denuncia un confronto realizzato dal dipartimento federale per le comunicazioni (Bakom). Vediamo due aspetti critici. Il primo riguarda il predominio dell'ex monopolista Swisscom, che ha un tasso di penetrazione del 63,2% contro il 39,4% della media Ue di "operatori storici". Il secondo: i costi fissi del cellulare, che superano di 5,9 euro mensili la media Ue per chi lo adopera poco, e fino a 21 euro per un uso frequente.