Il 26 maggio, le autorita' cinesi hanno annunciato di voler rendere piu' flessibile la politica del figlio unico per le vittime del sisma che ha colpito la provincia di Sichuan, nel Sudest del Paese, e che ha causato 65.080 morti e 23.150 dispersi, stando alle ultime cifre. Il Governo della provincia ha assicurato che le famiglie, il cui figlio sia morto o rimasto gravemente ferito o disabilitato, potranno ottenere un certificato che gli permettera' di avere un nuovo erede. Per ora la norma vale per Chengdu (capitale provinciale) e per le popolazioni delle due zone piu' colpite, Dujiangyan e Pengzhou.