I giornali che desiderano concorrere con Internet dovrebbero diventare gratuiti e concentrarsi sui commenti e le opinioni, secondo un sondaggio condotto tra gli editori della stampa. Lo studio, realizzato da Zogby International, indica che i caporedattori sono ottimisti sul futuro delle loro testate ma che sono altrettanto persuasi di doversi adeguare all'era digitale. L'86% degli interpellati pensa che le redazioni debbano soprattutto integrare i servizi digitali, e due su tre ritengono che tra dieci anni il modo di fruire dell'informazione passera' per i media elettronici, via Rete o telefonia mobile. "L'evoluzione del quarto potere non e' altro che una questione di "si'", di "quando" e di "come". I caporedattori conoscono la soluzione: innovare, integrare. O perire", dice il sondaggista John Zogby. La tendenza alla gratuita' viene soprattutto dai mercati emergenti della stampa -America del Sud, Europa dell'Est, Russia, Medio Oriente e Asia-, dove il 61% delle persone intervistate pensa che l'informazione debba essere gratis.