Il Governo ha messo al bando ogni "suono sessualmente provocatorio" in tv o alla radio. L'ordine, emanato dall'Amministrazione di Stato per la Radio, i Film e la Tv, segue la censura di un reality show in cui i partecipanti si sottoponevano a chirurgia plastica e cambio di sesso. L'Amministrazione ha anche staccato la spina ad una trasmissione in cui si ricostruiva la storia delle donne criminali piu' note.
"Pubblicita' a sfondo sessuale e scene che mostrano come le donne possono essere indotte a divenire criminali fanno male alla societa'", si legge nel comunicato con cui e' stato annunciata la censura.
L'Amministrazione ha anche proibito tutti i programmi radiotelevisivi nel cui titolo compare il nome di sostanze, prodotti o istituzioni mediche che hanno a che fare col sesso".
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