L'indice dei prezzi al consumo nella zona Ocse e' cresciuto al 9,2% ad aprile 2022, dopo 8,8% a marzo. Escludendo alimentazione ed energia, l'inflazione e' salita al 6,3% ad aprile, dopo 5,9% a marzo. L'indice dei prezzi alimentari, afferma l'Ocse in una nota, "e' continuato a crescere fortemente per raggiungere 11,5% ad aprile 2022, dopo 10% a marzo".
Anche i prezzi dei servizi sono cresciuti in larga parte dei Paesi Ocse, con un aumento medio del 4,4% ad aprile su 33 Paesi del gruppo, dopo 3,9% a marzo.
La crescita di prezzi alimentari e servizi risulta parzialmente compensato da un rallentamento temporaneo dell'aumento dei prezzi dell'energia, al 32,5% ad aprile,1,2 punti in meno rispetto al mese di marzo.
L'inflazione e' variata in modo diverso a seconda dei Paesi. Nove Paesi Ocse hanno conosciuto un tasso di inflazione a due cifre. I piu' elevati sono stati registrati in Turchia ed Estonia. L'inflazione e' invece diminuita in cinque Paesi Ocse, tra cui Spagna, Italia e Stati Uniti. Ad aprile, l'inflazione e' rimasta stabile al 7,1% nei Paesi del G7.
I prezzi dell'energia sono stati il principale fattore di aumento dei prezzi in Germania, Francia e Italia. Nella zona euro, l'inflazione di aprile e' rimasta stabile al 7,4%.
(Ansa)
CHI PAGA ADUC
l’associazione non percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille)
La sua forza economica sono iscrizioni e contributi donati da chi la ritiene utile
DONA ORA