Un cinese di 52 anni, sopravvissuto all'influenza aviaria che l'aveva colpito nel dicembre 2007, e' stato probabilmente contagiato da suo figlio di 24 anni, morto a causa del virus H5N1. Dei medici cinesi hanno ripercorso l'indagine e sono arrivati a questa conclusione nell'articolo che pubblicano su The Lancet online dell'8 aprile. I due casi erano stati identificati nell'arco di una settimana nella provincia cinese di Jiangsu. Il figlio e' stato il primo ad ammalarsi. Il padre ha avuto un trattamento antivirale e del plasma prelevato da un uomo vaccinato contro l'H5N1 nel quadro di un saggio clinico. Gli esami di laboratorio subito effettuati hanno mostrato che il virus isolato nei due era "geneticamente identico", tranne che per un acido aminato. L'H5N1 non era stato rilevato in nessuna delle 91 persone che avevano avuto contatti con i due uomini.
Gli autori concludono che in quella famiglia si e' probabilmente prodotta una trasmissione interumana, limitata e non persistente.