La Commissione ieri ha inviato anche una lettera di messa in mora all'Italia aver prorogato la durata di concessioni autostradali senza aver prima indetto procedure di gara. Secondo il diritto dell'Ue, la proroga di un contratto di concessione equivale a una nuova concessione, che può essere aggiudicata solo mediante gara d'appalto. Il caso italiano è già stato oggetto di una sentenza emessa nel settembre 2019, nella quale la Corte di giustizia dell'Ue ha stabilito che, prorogando la durata della concessione autostradale alla Società Autostrada Tirrenica senza prima indire una procedura di gara, l'Italia ha violato la direttiva sugli appalti pubblici. A due anni dalla constatazione della Corte - secondo la Commissione - l'Italia non ha ancora adottato le misure per garantire la tempestiva esecuzione della sentenza. Ora il governo ha due mesi di tempo per rispondere in modo soddisfacente ai rilievi. In caso contrario la Commissione potrà deferire nuovamente l'Italia alla Corte di giustizia dell'Ue per imporre una multa.
(Europa ore 7)
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