Secondo una ricerca del Crif presentata in un seminario dell'Arel (Agenzia di ricerche e legislazione), dalla seconda meta' del 2007 c'e' un lieve aumento dei default nel credito delle famiglie. Circa il 52% e' ascrivibile ai mutui e la parte restante ad altre tipologie di crediti. La frenata si e' registrata nel primo semestre 2008, a conferma che gli italiani preferiscono il differimento dei nuovi consumi e dei nuovi investimenti.