Se in Iraq esiste un solo ristorante McDonald's, per di piu' senza licenza, a tentare l'avventura irachena e' la catena di moda spagnola Mango. A dicembre, in una delle grandi citta' curde del nord, Erbil, verra' aperto il primo negozio di quest'azienda specializzata in moda giovane a prezzi contenuti, gia' presente nell'area medio-orientale fin dal 1997, quando s'insedio' in Kuwait, e poi via via a Dubai, Arabia Saudita, Baharain, Giordania, Libano, Oman, Qatar e Israele. A fine anno sara' la volta di Iran e Iraq, appunto. Ma c'e' da dire che, se l'etichetta e' la stessa dei negozi occidentali, i capi d'abbigliamento che Mango vende in Medio Oriente sono molto diversi. A cominciare da quel 30% di capi specifici per il mercato arabo, vale a dire in sintonia con la sua cultura: tuniche, abiti lunghi e camicie di seta dai colori sobri.
E nonostante cio', le clienti li indossano solo sotto il burqa.