Mentre si moltiplicano le iniziative antifumo, alcuni studiosi sperimentano le virtu' della nicotina contro il morbo di Parkinson. E un progetto pilota su sei pazienti ne avrebbe dimostrato l'efficacia. Ai malati la nicotina veniva somministrata attraverso un cerotto (come nella disintossicazione). La dose massima dopo una progressione giornaliera durata 14 settimane, e' arrivata a 105 milligrammi. Per dare un'idea: una sigaretta ne puo' contenere al massimo un milligrammo. Poi, la dose e' stata ridotta man mano nel periodo di prova che e' durato 29 settimane. Alla fine si e' constatato un miglioramento in ambito motorio. Che il beneficio sia dipeso dalla sostanza lo dimostrerebbero due circostanze, dicono Gabriel Villfane e i suoi colleghi dell'ospedale parigino Henri Mondor: la prima e' che in fase di trattamento nicotinico e' stata ridotta la somministrazione del farmaco standard L-Dopa; la seconda e' che il miglioramento era visibile solo quando la nicotina entrava effettivamente in circolo. Lo studio appare su "European Journal of Neurology".