Secondo una circolare della presidenza del Consiglio, erano i titolari dei bar a dover vigilare sul divieto di fumo nei propri locali. Ora il Consiglio di Stato ha invece quelle disposizioni attuative delle norme antifumo. Il Consiglio di Stato ha confermato una sentenza del Tar del Lazio del 2005. Questo non significa anarchia, infatti basta che un avventore, infastidito dalla sigaretta accesa nel bar o ristorante, chieda l'intervento dei vigili, che verificata l'infrazione comminino la multa.