Il nuovo presidente di Cuba, Raul Castro, compie una nuova rivoluzione e autorizza i cubani a possedere telefoni portatili, fino ad oggi riservati solo agli stranieri e ai funzionari governativi. Lo ha annunciato oggi la società nazionale di  telecomunicazioni Etecsa.
In un comunicato pubblicato dal quotidiano ufficiale Granma, Etecsa sottolinea di essere "nelle condizioni di prestare alla popolazione locale il servizio di telefonia cellulare, che sarà fornito attraverso un contratto personale secondo la modalità del prepagamento" in valuta.
Il 25 marzo, il governo di Raul Castro aveva annunciato la rimozione del divieto di acquisto da parte dei cubani di televisori, pc e materiali elettronici. La decisione odierna rappresenta una grande svolta nei confronti del passato ed era fortemente auspicata da buona parte della popolazione.