Ai ragazzi piace il "cibo spazzatura" (patatine, dolciumi, hamburger, bibite gasate). Ma non e' questo il principale motivo del loro sovrappeso. La prima causa e' la scarsa attivita' fisica. Molti studi hanno dimostrato quanto poco incidano le modifiche nutrizionali sulla perdita di peso a medio termine, anche in considerazione della fase di crescita. "La scarsa attivita' fisica e sportiva scolastica genera -piu' della cattiva alimentazione- sovrappeso, obesita' infantile e rischio di sindrome metabolica", afferma Gerardo Villa, medico dello sport e professore universitario, appena insignito di un Premio nazionale per uno studio sul tema. Ha preso in esame ragazzi dagli undici ai tredici anni e li ha suddivisi in tre gruppi:  sedentari (2 ore la settimana di ginnastica obbligatoria); attivi (5 ore settimanali); sportivi (praticano uno sport  competitivo per almeno 7 ore). Per quattro settimane tutti hanno mangiato lo stesso cibo ipercalorico, ossia oltre le 1.800 calorie quotidiane consigliate. Risultato? Confermata l'efficacia delle cinque ore settimanali d'esercizio fisico.