Secondo gli uffici del commissario per il Mercato Interno, Charlie McCreevy, l'Italia e' piu' ligia al rispetto delle direttive comunitarie, ma continua a detenere il record dei procedimenti d'infrazione: 127 quelle aperte, 7 chiuse da dicembre 2007 a maggio 2008, 1,2% il deficit di recepimento delle dirttive (l'obiettivo e' l'1% entro il 2009), 21 le direttive inattuate. Peggio di noi ci sono: Repubblica Ceca, Portogallo, Polonia, Lituania, Cipro, Grecia e Belgio.