Il 27 febbraio, la ministra della Sanita', Roselyne Bachelot, ha presentato al Consiglio dei ministri un piano intitolato Sante' des jeunes, teso a combattere i comportamenti a rischio e a rispondere alle sofferenze psicologiche dei giovani. Alla base c'e' l'accresciuto consumo di cannabis tra il 1993 e il 2003, per cui la Francia detiene il primato europeo, con il 10% di studenti di 17 anni che l'assumono regolarmente. La ministra propone un test per scoprire l'uso rischioso della cannabis, da effettuare negli istituti scolastici. Il test, gia' adottato in Canada, si basa sulla valutazione psicologica dei giovani e potra' essere utilizzato da psicologi e medici scolastici. Anche il consumo d'alcol e' divenuto problematico, non tanto per un maggiore uso, ma per le modalita' di consumo: i giovani bevono per ubriacarsi in fretta, cio' che ha gia'  causato diversi casi di coma etilico. La proposta e' di estendere fino ai 18 anni il divieto d'acquisto di alcolici, accompagnato da una campagna informativa. Ancora, dal primo gennaio 2009 sara' introdotta una visita di prevenzione gratuita per la fascia 16-25 anni.