Tutt'altro che ottima la qualita' dell'olio extravergine d'oliva, in base alle analisi commissionate dall'Associazione dei consumatori. Su 18 campioni esaminati, 9 sono stati molto probabilmente "trattati" con un procedimento a caldo. "A preoccupare non e' tanto la truffa dell'etichetta, ma il fatto che nessun olio risulti esente da idrocarburi policlinici aromatici (Pah), alcuni dei quali cancerogeni", spiega il responsabile del test, Franz Floss. Certi esemplari contenevano anche otto Pah differenti.