Per gli esperti dell'ambiente l'inquinamento acustico e' un rischio fortemente sottostimato. Le conseguenze in termini di malattie cardiovascolari, sordita' e insonnia costerebbero l'1% della capacita' economica globale. Comunque, per saperne di piu' sul lungo periodo, l'Oms ha appena avviato uno studio di vasta portata. Intanto, l'Agenzia europea per l'Ambiente lamenta la totale disomogeneita' dei sistemi di misurazione del rumore nei vari Paesi. In Austria, il 30% delle persone si sente disturbata dal rumore che, nei due terzi dei casi, fa risalire al traffico stradale, mentre i rumori provenienti dal vicinato, da treni, aerei, cantieri, resta sotto il 10%. Essendo il traffico la prima causa d'inquinamento acustico, l'azienda Acc -Acoustic Competence Center- di Graz sta mettendo a punto nuovi materiali di costruzione per veicoli. Tra questi, l'alluminio cellulare, una sorta di schiuma ad effetto insonorizzante.