Ne' la Colombia, ne' l'Ecuador, bensi' il Marocco. Contrariamente a precedenti studi, la prima destinazione delle rimesse di denaro degli immigrati residenti in Spagna e' il vicino Paese africano. Lo dicono tre economisti autori dell'indagine "Volumen y geografia de las remesas de la Union Europea", finanziata da Bruxelles e non ancora pubblicata. Si tratta soprattutto di passaggi informali di denaro, ossia di soldi portati a mano nelle visite semestrali o annuali fatte alla famiglia, e che sfuggono al controllo della Banca di Spagna. Il Marocco, che ha la comunita' di immigrati piu' numerosa, nel 2004 e' stato destinatario del 22,83% delle rimesse provenienti dalla Spagna, pari a 921 milioni di euro. La Colombia risulta seconda con il 16,32%, terzo l'Ecuador con il 14,16%. Il flusso di rimesse dalla Spagna verso il suo vicino meridionale e' terzo per volume nell'Ue, preceduto solo da quello tra Germania e Turchia e tra Francia e Marocco. Gli invii informali "rappresentano, approssimativamente, un terzo delle rimesse, ma variano a seconda dei paesi", precisa uno degli autori, Jimenez-Martin. Cio' induce a rivedere verso l'alto le cifre che si conoscono.