Il 4 luglio, i ministri dell'energia dei 27 Stati Ue si sono riuniti a Saint-Cloud, vicino a Parigi, per mettere a punto strategie tese a ridurre le emissioni di gas serra del 20% entro il 2020 o del 30% in caso di accordi internazionali. Se nel marzo 2007 furono discusse le misure per incentivare le fonti alternative, come l'obbligo di utilizzare il 20% di energie rinnovabili o il 10% di agrocarburanti, ieri il tema e' stato il risparmio dei consumi. Sono state discusse varie proposte: come isolare gli immobili, che in Francia, ad esempio, assorbono il 42% dell'energia; l'uso di lampadine a bassa tensione nell'illuminazione sia pubblica sia privata; favorire la guida ecologica, mediante l'istallazione di meccanismi "taglia-motore" quando i veicoli sono fermi. La filosofia di fondo circolata ieri tra i ministri e' che il modo migliore per  risparmiare energia e' non usarla.