Nel luglio 2005, il Governo spagnolo annunciava di voler regolare la coesistenza tra coltivazioni convenzionali e transgeniche, attraverso il Plan Nacional de Supervision. Obiettivo? Evitare che l'impollinazione transgenica contamini le piante tradizionali. Ma tre anni dopo, non esiste alcuna  bozza del piano e il tema pare essere rinviato sine die, dopo che il ministero dell'Agricoltura ha verificato le difficolta' di un'intesa tra i settori interessati. Bisognerebbe giungere a dei criteri accettati da tutti in materia di sicurezza alimentare, conservazione della biodiversita' e convenienza economica. 
Dieci Stati Ue sono riusciti nell'intento: hanno stabilito le distanze minime che separano i due tipi di coltivazioni e adottato l'etichettatura Ue.