In Birmania un telefonino ora costa solo 1.400 Usd, grazie alle nuove licenze rilasciate dalla Giunta Militare. Tempo fa, il regime ha deciso d'allentare il rigido controllo sui telefonini per promuovere lo sviluppo delle telecomunicazioni, e ha rilasciato le autorizzazioni a migliaia di cittadini, in maggioranza funzionari. Cosi', il prezzo dei terminali e' sceso da 2.280 dollari del modello piu' economico a 1.400, in una delle nazioni piu' povere al mondo (220 dollari il reddito annuale pro capite). Finora, molti impiegati del Governo affittavano il loro cellulare ai privati per ricavarne un guadagno extra. Ancora non si sa se la Giunta abbia previsto d'autorizzare la vendita delle tessere sim prepagate. Nel frattempo due operatori cinesi, Alcatel Shangai Bell e Zte, hanno sviluppato la rete di telefonia mobile e impiantato le prime antenne ricettive a Rangoon e Mandalay. In Birmania i servizi di tlc sono i piu' cari del pianeta -considerati articoli di lusso dalle autorita', che infatti esigono 1.400 Usd per istallare una linea Adsl.