Tre giorni in meno. Da 873 a 876. A tanto ammonta la diminuzione della durata dei processi civili nel biennio 2004-2005. Con un'avvertenza: i dati diffusi dall'Istat sono relativi al primo grado di processo di cognizione e non considerano, per esempio, i giudizi in materia di previdenza e lavoro, dei fallimenti, del diritto di famiglia. Se si tenesse conto anche di questi la durata sarebbe probabilmente superiore. Ma a colpire e' un'analisi dei dati relativi ai singoli distretti di Corte d'appello, che confermano un'Italia spaccata in due anche in materia di durata dei procedimenti giudiziari. Se a Trento, infatti, una causa arriva a sentenza in 500 giorni, a Messina ce ne vogliono 1435.