Non cessa la guerra Tgv contro aereo (Air France versus SNCF). Il 27 febbraio, durante un comitato centrale dell'azienda, un documento "esplorativo" presentato ai sindacati dalla direzione generale di Air France ha evocato la soppressione di 1.000 posti di lavoro (ma senza licenziamenti) in provincia, entro il 2016. Motivo? Il treno ad alta velocita', che continua a erodere quote di mercato nazionale.
A fine mese cesseranno i collegamenti Orly-Rennes e Orly-Lione; saranno mantenuti solo i voli in direzione di Roissy. E quest'estate, dopo il festival, chiudera' anche Orly-Avignone. All'orizzonte del 2016, Strasburgo e Bordeaux, distanti meno di tre ore da Parigi con il Tgv, rischiano di subire la stessa sorte.  I calcoli sono presto fatti: per le destinazioni raggiungibili in meno di due ore, il Tgv si prende il 90% del mercato; a tre ore di distanza, aereo e treno si dividono meta' del traffico; oltre le 4 ore l'aereo si riprende il 60% della torta.