Nel 2006, le vendite di giornali a pagamento sono scese del 2,26% rispetto al 2005. Oltre 4,5 miliardi di copie vendute, indicano i dati del diciassettesimo Osservatorio della stampa. Il 44,5% delle vendite spetta ai periodici, con risultati contrastanti all'interno dei generi. Bene la categoria economia-affari, aumentata del 3,51%, mentre le riviste maschili retrocedono del 28,59%. Altri settori in affanno: i giornali che trattano di cinema e musica (-15,65%) e di automobili (-13,94%). In crisi anche la stampa tecnica e professionale, diminuita del 5,26%. I campioni di diffusione? I supplementi femminili e della tv, venduti insieme ai quotidiani.