Volenze, censura, detenzioni arbitrarie: nel 2009 la Cina ha intensificato la repressione contro i giornalisti, rivela la Federazione internazionale dei giornalisti. "I temi proibiti vanno dagli eventi legati all'agitazione sociale e alle manifestazioni contro il regime fino alle foto di attrici che posano a seno nudo su una spiaggia dei Caraibi". Le autorità hanno vietato i social network e rafforzato l'arsenale della censura per controllare la diffusione di informazione online. I segnali di miglioramento registrati durante le Olimpiadi del 2008 sono già sfumati. "Le autorità hanno cercato di riprendere il controllo sui media e l'informazione concentrandosi sul potere crescente di Internet", nota l'organismo che ha sede a Bruxelles.