Salve, il nostro condominio è posto alla fine di una strada privata, ma ad uso pubblico, e dista meno di 100 metri dalla strada principale dove passa il metanodotto, da un anno lottiamo per poterci allacciare alla rete nazionale del metano, abbiamo contattato italgas che ha mandato per 3 volte i tecnici snam, per predisporre i preventivi, ma si sono sempre rifiutati dicendoci che loro non operano lavori nel privato, la strada come detto è privata (unico proprietario) ma ad uso pubblico, tant’è che è stata nomenclata, e vi sono circa 40 parcheggi utilizzabili dagli altri palazzi.
Esiste una legge che obblighi i tecnici snam a predisporre il preventivo e successivamente ad eseguire i lavori per la metanizzazione? Ci è stato detto che loro possono installare i PDR sulla strada principale (dobbiamo trovare noi un posto) e poi dai pdr dovranno partire n tubi (per quante immobili si vogliono allacciare) che arrivano fino alle nostre case, ma tali lavori devono essere fatti da una ditta privata (e non da loro), la ditta deve essere certificata, abbiamo contattato una ditta e naturalmente i lavori escono ad una cifra esorbitante. Cosa si può fare? Il proprietario sarebbe anche d’accordo a concedere l’autorizzazione per l’esecuzione dei lavori.
Grazie
Antonio, da Cosenza (CS)

Risposta:
in assenza di una predisposizione del servizio metano in fase di predisposizione del/i piano/i di lottizzazione dell'area descritta, le modalita' di estensione della rete dovrebbero essere richieste dagli utenti al distributore locale secondo le modalita', termini e le condizioni previste sul modello del Codice di rete tipo (e s.m.i), emanato dall'AEEG (cap. 6):
http://www.autorita.energia.it/allegati/gas/codicerete/crdg.pdf