Buongiorno.
Sono proprietario di un appartamento a Roma dichiarato come prima casa nel quale, pur avendovi la residenza, non abito per motivi di lavoro che mi costringono a trascorrere quasi l'intero anno fuori Roma.
Visto che è stata dichiarata "prima casa" non pago l'Ici.
Ho letto sul Sito dell'Ama (http://www.amaroma.it/tariffa-rifiuti/da-sapere/214-come-si-calcola-la-ta-ri.html) che "si considerano idonei a produrre rifiuti tutti i locali o aree allacciati alla rete di erogazione dell’energia elettrica.".
La mia domanda è la seguente:
una eventuale cessazione della fornitura dell'energia elettrica potrebbe far venir meno l'obbligo di pagare la tassa sui rifiuti?
Questo provocherebbe qualche conseguenza sul fatto che non pago l'Ici?
Vi ringrazio.
Eleonora, da Roma

Risposta:
ci vorrebbero dei controlli incrociati che non si capisce perche' dovrebbero farli, in assenza di fatti specifici che potrebbero renderli necessari, e comunque quella e' la sua prima casa su cui ha la residenza e nessuno la obbliga ad averci anche l'esclusivo domicilio.
Piu' che altro, invece, si informi se la condizione dell'Ama e' indicativa o assoluta, perche' nel testo che ci ha riportato non c'e' scritto "esclusivamente tutti", ma "tutti", da cui se ne dedurrebbe che quello sia un criterio principe e non regola generale.