Buongiorno,
l'anno scorso ho gestito una pizzeria attraverso la mia ditta individuale.
Ad ottobre 2015 ho rescisso il contratto per la gestione della pizzeria e chiuso tutto le utenze.
Con A2A, gestore dell'energia elettrica, nessun problema ed alla chiusura del contratto il 30/09/2015 mi hanno mandato una bolletta di conguaglio per chiusura del contratto e restituito la cauzione.
Il 17/10/2016, dopo 1 anno, mi è arrivata una bolletta di circa 7000 euro per lettura errata (il contatore è telegestito perciò non potevo comunicare i numeri).
Cosa posso fare?
Attendo cortesemente una risposta urgente poichè la bolletta scade il 24/10/2016.
Grazie per la consulenza
Cordiali saluti
Sibilla, da Manerba Del Garda (BS)

Risposta:
Dopo aver controllato l'addebito richiesto, se questo si rileva esatto e legittimo nel contegio, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R (anticipato da fax) o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
nella quale intima la concessione di una rateizzazione del debito accumulatosi per errori indipendenti dall'utenza.
Le ricordiamo che eventuali addebiti risultano prescritti dopo 5 anni, che rimane percio' il limite di retrattivita' dei consumi.