L'anno scorso è stato avviato il programma di prevenzione del cancro alla pelle, e i dermatologi lo considerano un successo. Tramite lo
screening sono stati individuati molti più tumori al primo stadio, rilevano gli specialisti della pelle riuniti a congresso, che precisano come quasi un quarto di uomini e donne s'ammalino di un tumore alla pelle nel corso della vita. Quest'anno, tra gli 8 milioni di analisi preventive eseguite, sono emersi in fase inziale o da asportare chirurgicamente duecentomila tumori maligni.
Dal luglio 2008, le persone assistite dal sistema sanitario hanno la possibilità, dopo i 35 anni, di sottopporsi al test gratuito ogni due anni. Al programma partecipano il 90% dei dermatologi e il 50% dei medici generici. L'unico neo lamentato dagli specialisti è l'inadeguata preparazione dei medici generalisti.